RIAPRE IL FABRIC, YOU SAVED FABRIC

FABRIC IS STILL ALIVE

L’hashtag #SaveFabric salva il noto locale Londinese

Pochi giorni fa (21 novembre), dopo 2 mesi di “sofferenza”, il Fabric è finalmente tornato a sorridere.
Chiuso forzatamente l’11 agosto in seguito alla morte per overdose di due diciottenni che avevano assunto Extasy all’interno della discoteca, il locale di Charterhouse Street – sito a nord di Londra, nel quartiere di Islington – si è visto ritirare definitivamente la licenza il 7 settembre.

All’accusa mossa dal Consiglio di Islington di essere «un rifugio sicuro per il consumo e la diffusione di droghe illegali», tutto sembrava definitivamente perduto, finché una campagna social con l’hashtag #SaveFabric e una raccolta firme, capitanata dal DJ Jacob Husley, non ha ribaltato la situazione. L’iniziativa ha riscosso centinaia di migliaia di adesioni in poco meno di due mesi, oltre che un più che modesto aiuto, anche economico, da vari Club di caratura mondiale, tra i quali il Tenax di Firenze. La cifra ricavata dalle varie offerte di clienti, promoter e addetti al settore si aggira attorno alle 300mila sterline, soldi usati per pagare le cospicue spese legali. L’accordo sul ripristino della licenza è stato raggiunto quasi in contemporanea con l’ammissione, da parte dei gestori del Fabric, di una carenza di misure di sicurezza adeguate e di controlli anti-droga all’interno della struttura.

La data ufficiale della riapertura non è stata fissata ad oggi, ma è già stato reso noto al pubblico il nuovo Modus Operandi della discoteca:

• Documento d’Identità OBBLIGATORIO
• Espulsione a vita per chi verrà colto in flagrante con sostanze stupefacenti
• Ingresso Off Limits per gli Under 19

Qui sotto il comunicato pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del locale:

«Non saremmo qui senza la vostra generosità, in tanti avete sostenuto la nostra causa. Artisti da tutti gli angoli della comunità musicale, promoter di tutto il mondo. Abbiamo visto tante persone indossare la maglietta con l’hashtag #savefabric. E, allora, grazie a tutti voi. Senza la vostra forza non sarebbe successo nulla: avete salvato il Fabric»

SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE: MUSIC DESTINATION